I colori su Adobe Illustrator

L'applicazione dei colori su Illustrator è programmata secondo l'applicazione che si deve fare. Ci sono diversi modelli in questo programma, i più importanti sono: 

-RGB;

-CMYK;

-HSB;

-Colore Lab.

 

 

RGB

È possibile rappresentare un’ampia percentuale dello spettro visivo miscelando luce di colore rosso, verde e blu (RGB) secondo diverse proporzioni e intensità. Nei punti in cui questi colori si sovrappongono, vengono creati il cyan, il magenta e il giallo.

I colori RGB sono anche detti colori additivi perché, se combinati insieme, creano il bianco (tutta la luce viene riflessa verso l’occhio). I colori additivi sono usati per l’illuminazione, i televisori e i monitor dei computer. Il vostro monitor, ad esempio, crea colore emettendo luce attraverso i fosfori rossi, verdi e blu.

 

 

Colori additivi (RGB)

R.

Rosso

G.

Verde

B.

Blu

Potete lavorare con i valori cromatici usando il metodo di colore RGB, che si basa sul modello di colore RGB. Nel metodo RGB, ogni componente RGB dispone di un valore compreso tra 0 (nero) e 255 (bianco). Ad esempio, un colore rosso acceso può avere un valore R di 246, un valore G di 20 e un valore B di 50. Quando i valori di tutte le tre componenti sono uguali, si ottiene una tonalità di grigio. Quando il valore di tutte le componenti è 255, si ottiene il bianco puro; quando è 0, si ottiene il nero.

Illustrator include inoltre un metodo di colore RGB modificato denominato RGB per Web, che comprende solo i colori RGB appropriati per l’uso su Internet.

 

CMYK

Mentre il modello RGB crea il colore avvalendosi di una sorgente luminosa, il modello CMYK si basa sull’assorbimento della luce, una qualità dell’inchiostro stampato sulla carta. Quando la luce bianca colpisce l’inchiostro traslucido, una parte dello spettro viene assorbita. Il colore che non viene assorbito viene riflesso verso l’occhio.

Combinando i pigmenti puri di cyan (C), magenta (M) e giallo (Y) si ottiene il nero tramite assorbimento, o sottrazione, di tutti i colori. Per questo motivo, questi colori sono detti colori sottrattivi. L’inchiostro nero (K) viene aggiunto per ottenere una migliore densità delle ombre. Il nero è il colore chiave per la registrazione degli altri colori (K per “key” in inglese; la lettera B è usata per il blu). La combinazione degli inchiostri per la riproduzione del colore è detta stampa in quadricromia.

 

 

Colori sottrattivi (CMYK)

C.

Cyan

M.

Magenta

Y.

Giallo

K.

Nero

Potete lavorare con i valori cromatici usando il metodo di colore CMYK, che si basa sul modello di colore CMYK. Nel metodo CMYK, ogni componente degli inchiostri CMYK dispone di un valore compreso tra 0% e 100%. Ai colori più chiari corrispondono percentuali basse e a quelli più scuri corrispondono percentuali alte. Un rosso acceso, ad esempio, può contenere 2% di cyan, 93% di magenta, 90% di giallo e 0% di nero. Negli oggetti CMYK, le percentuali basse di inchiostro si avvicinano al bianco, mentre le percentuali alte si avvicinano al nero.

Potete usare il metodo CMYK quando preparate un documento da stampare con inchiostri in quadricromia.

HSB

Il modello HSB si basa sulla percezione umana del colore e descrive le tre caratteristiche fondamentali del colore:

Tonalità

Il colore riflesso o trasmesso attraverso un oggetto. Viene calcolata come un punto sulla ruota dei colori ed è espressa in gradi, da 0º a 360º. In genere, la tonalità è identificata dal nome del colore, ad esempio rosso, arancione o verde.

Saturazione

L’intensità o la purezza del colore (anche detta croma). La saturazione si riferisce alla quantità di grigio in rapporto alla tonalità e viene calcolata come percentuale (da 0%, grigio, a 100%, saturazione completa). Sulla ruota dei colori standard, la saturazione aumenta via via che ci si allontana dal centro verso il bordo.

 

 

Luminosità

La luminosità relativa del colore, generalmente calcolata come una percentuale da 0% (nero) a 100% (bianco).

HSB, modello colore

H.

Tonalità

S.

Saturazione

B.

Luminosità